Fritjof Capra
Una visione sistemica

traduzione di Franca Bossalino
tratto da: http://www.ecoliteracy.org

Il pensiero sistemico è una lente differente con cui comprendere la complessità del mondo.
Pensare in modo sistemico implica un cero numero di cambiamenti nella percezione, che conducono a modi diversi di insegnare e di organizzare le istituzioni e la società. Questi cambiamenti offrono agli educatori l’opportunità di presentare  i materiali in modo più olistico, all’interno del  contesto, invece che come fatti isolati, corrispondente al modo in cui gli studenti vengono a contatto con il mondo naturale e sociale nelle proprie esperienze.
Il pensiero sistemico è una delle conseguenze del nostro principio guida "la natura è nostra maestra" discusso nella sezione 'Esplora' del sito Ecoliteracy.org. Un approccio sistemico aiuta i giovani a capire la complessità del mondo che li circonda e li incoraggia a pensare in termini di relazioni, connessioni e contesto. Al pensiero sistemico si accompagnano i cambiamenti nella percezione e la riflessione delle  loro implicazioni per gli educatori.
Questi cambiamenti non sono alternative  del tipo o/o ma sono movimenti lungo un continuum.

Dalle parti al tutto
In ogni sistema l’intero è diverso dalla somma delle singole parti. Spostando l’attenzione dalle parti al tutto, possiamo cogliere meglio le connessioni tra i diversi elementi. Invece di chiedere agli studenti di copiare le immagini delle singole parti di un’ape, un insegnante di arte porta la sua classe nel giardino della scuola. Così gli studenti disegnano le api nel contesto, nel loro scenario naturale.
In modo simile, la natura e la qualità di quello che gli studenti imparano è  fortemente influenzata dalla cultura della scuola intera, non solo della singola classe. Questo può anche significare  il cambiamento  da un curriculum basato sulle singole materie a un curriculum integrato.

Dagli oggetti alle relazioni
Nei sistemi le relazioni tra le singole parti possono essere più importanti delle parti. Un ecosistema non è una collezione di specie, ma comprende le interazioni reciproche tra le cose viventi e il loro ambiente.
In questo modo di vedere sistemico, gli “oggetti” di studio sono reti di relazioni. Nella scuola o nella classe, questa prospettiva enfatizza i processi basati sulle relazioni, come la cooperazione ed il consenso.

Dalla conoscenza oggettiva alla conoscenza contestuale
Spostare l’attenzione dalle parti significa passare dal pensiero analitico al pensiero contestuale. Questo cambiamento  può avere come risultato una scuola che si concentra su un apprendimento basato sul progetto piuttosto che sul curriculum prescrittivo. Questo incoraggia  i docenti a diventare dei facilitatori e dei ricercatori che affiancano gli studenti, piuttosto che esperti che dispensano conoscenza.

Dalla quantità alla qualità
La scienza occidentale si è concentrate quasi sempre sulle cose che possono essere misurate e quantificate -a volte lasciando intendere che i fenomeni misurabili e quantificabili sono più importanti- e addirittura che ciò che non può essere misurato e quantificato non esiste. Alcuni aspetti dei sistemi, comunque, come le relazioni in una rete alimentare, non possono essere misurate. Debbono essere invece ‘mappate’. Nella classe questo cambiamento può portare a forme di valutazione più comprensive dei test standardizzati.

Dalla struttura al processo
I sistemi viventi si sviluppano e si evolvono. La comprensione di questi sistemi richiede uno spostamento dell’attenzione dalla struttura ai processi come l’evoluzione, il rinnovamento e il cambiamento. Nella classe questo cambiamento può significare che il modo in cui gli studenti risolvono un problema sia più importante di una risposta corretta. Può anche significare che il modo in cui si prendono le decisioni sia altrettanto importante che le decisioni stesse.

Dai contenuti ai modelli.
All’interno dei sistemi certe configurazioni delle relazioni compaiono ripetutamente in modelli come cicli e catene di retroazioni. Capire come funziona un modello in un sistema naturale o sociale aiuta a capire altri sistemi che presentano lo stesso modello. Per esempio, capire come funzionano i flussi di energia che influenzano un sistema naturale, può essere illuminante per capire il modo in cui i flussi dell’informazione influenzano un sistema sociale.

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